Dott.ssa Francesca Ardigò
Nata tra i verdi vigneti della Franciacorta, cresciuta tra Milano, Parigi ed un po' in giro per il mondo. La mia vita è sempre stata costellata dalla voglia di comprendere e da moltissimi viaggi.
Sono sempre stata mossa da una grande curiosità e dal desiderio di vedere, scoprire, imparare, capire, studiare, conoscere, incontrare.
Questo mi ha resa una persona con lo sguardo molto ampio e ha fatto sì che potessi dare vita ad uno stile più integrato e multidisciplinare, ma preciso.
Sono Psicologa, iscritta all’Albo degli Psicologi della Lombardia n° 23869, ma questo fu solo l'inizio.
Difatti, la mia passione e tendenza per tutto ciò che fosse estetica, benessere e cura della persona, mi ha portata, nel tempo, a formarmi e specializzarmi nel settore della bellezza, attraverso lo studio delle Materie Cosmetiche, della Psicologia Estetica, della Psiconutrizione, della Psicosomatica e della Medicina Naturale -in particolare la Micototerapia-.
Sono membro dell'AIPE (Associazione Italiana Psicologia Estetica), Consulente Estetica e Consulente Scientifico presso Funghi Energia & Salute.
Nel 2020 ho partecipato con alcuni contributi alla redazione di "Il Risveglio del Potere Immunitario", Verdechiaro Edizioni.
Nel 2021 ho scritto una guida di semplice conultazione insieme a mio padre dr Walter Ardigò, "Tu puoi guarire", in cui abbiamo svelato tutti i poteri curativi dei Funghi Medicinali.
Inoltre sono attiva sul fronte divulgativo riguardo ai settori di mia competenza.
Ho sempre detestato come la facilità con cui tutti accostassero al tema della bellezza quello della superficialità. "Ma in che senso" mi dicevo? Ma com'è possibile che non vediate.
Da lì, dopo anni di studi ed esperienza, ho iniziato a trattare di bellezza ed estetica in senso assoluto e trasversale.
Credo nei famosi 360 gradi, i quali mi convincono che la pelle non sia solo un involucro composto da cellule e che lo specchio non rimandi solo un'immagine da cartolina, ma bensì qualcosa di più profondo.
Dicono di me? Estremamente intuitiva, "come facevi a saperlo?".
Whatever, non ne ho idea. Ma so che nel mio lavoro questo ha sempre fatto la differenza.